Concorso fotografico “MULINI STORICI D’ITALIA”

3)    Struttura del concorso

  • Per ogni singolo mulino storico può essere presentata al concorso o una fotografia singola, oppure una serie di fotografie: in questo secondo caso verrà valutata l’intera serie, per il contenuto documentario ed estetico del suo insieme.
  • 1a Sezione: Foto singola (riprese attuali oppure foto d’archivio). Numero massimo ammesso per le fotografie presentate alla 1a Sezione: una per ciascun mulino.
  • 2a Sezione: Serie di foto (riprese attuali oppure foto d’archivio). Numero massimo ammesso per le fotografie presentate alla 2a Sezione: cinque per ciascun mulino.
  • Sono ammesse ad entrambe le sezioni del concorso, sia le foto scattate dopo la pubblicazione del presente bando/regolamento, sia quelle scattate prima, definite foto d’archivio

4)    Caratteristiche delle immagini

  • Si accettano esclusivamente immagini inedite, provviste del nome dell’autore e di una precisa datazione, attestati dalla sottoscrizione della specifica Scheda di partecipazione (allegati 1 e 2 inclusi).
  • Le immagini presentate al concorso dovranno essere libere da Copyright (o da cessione di diritti in forma esclusiva a terzi). Con la sottoscrizione della Scheda di partecipazione (allegati 1 e 2 inclusi) al concorso, l’autore delle immagini ammesse alla selezione cede all’Associazione organizzatrice i diritti, non esclusivi, di utilizzo delle proprie immagini.
  • Le fotografie digitali dovranno essere memorizzate in file con estensione JPEG, definizione 300 dpi, con caratteristiche adatte alla stampa 30×40, e non superiori a 8 MB.
  • Non sono ammesse immagini modificate digitalmente: sono accettati esclusivamente gli eventuali interventi correttivi indispensabili, come ad esempio la correzione cromatica, le regolazioni dell’esposizione, della luminosità e del contrasto,  la marginatura dell’immagine.
  • Si richiede la massima fedeltà rispetto all’originale fotografato: vanno evitate foto “d’effetto”, come ad esempio le silhouettes, o i controluce troppo forti, oppure altri eccessi interpretativi di scarsa utilità documentaria.
  • Le immagini dovranno essere di buona qualità, idonee alla pubblicazione e utili alle finalità del concorso; dovranno quindi possedere le seguenti caratteristiche tecnico-estetiche: corretta esposizione e messa a fuoco, corretto rapporto tra luminosità e contrasto, corretto utilizzo della luce ed equilibratura cromatica, corretta composizione.
  • E’ richiesta la precisa localizzazione dell’opificio, mediante coordinate GPS, oppure riferimento su foto satellitare o cartografia dettagliata (es. Google Earth, Google Maps, ecc.); in alternativa, la fornitura delle informazioni indispensabili ad individuare il luogo. È richiesta, se nota, anche l’indicazione del nome specifico del mulino o almeno della località in cui si trova.
  • E’ particolarmente apprezzata la ricchezza e la completezza dei contenuti informativi e l’efficacia descrittiva della singola immagine o della serie di immagini, riguardante i dettagli del mulino, il luogo in cui è inserito, la situazione in cui si trova.