Sono nato nel 1964. Il motivo che mi ha spinto ad acquistare una reflex è stato, come per tanti altri, il desiderio di fare delle istantanee al figlio nato da poco. Casualmente notai una locandina che pubblicizzava un corso di fotografia di base e decisi di parteciparvi con l’obbiettivo di migliorare le mie foto-ricordo, così, nel 2001 frequentai il corso di fotografia organizzato dal foto club L’ IMMAGINE di Cadoneghe. Alla fine del corso teorico alcuni dei soci più anziani ci invitarono a partecipare a delle serate a tema dove ci fecero vedere le loro foto. La visione di ciò mi entusiasmò a tal punto da aprire la mia mente verso un altro punto di vista del mondo che fino a quel momento non avevo preso in considerazione. Quella fu la scintilla che mi spinse a frequentare il gruppo. Alcune immagini mi fanno provare delle emozioni, chi ha fatto quello scatto è riuscito a trasmetterti qualcosa, eppure non è davanti a te e non puoi vedere l’espressione del suo volto, non ti parla, non ti scrive, usa un linguaggio che non si può descrivere con le parole. Sono le persone che compongono il foto club che mi hanno insegnato a sviluppare questa sensibilità, a comprendere che la fotografia è un linguaggio a se stante e per questo a loro, va tutta la mia gratitudine. La natura è una mia esigenza, mi trasmette pace e benessere interiore, per questo motivo il genere fotografico che preferisco è il naturalistico.